Viagrande è un comune italiano di 8.090 abitanti della provincia di Catania in Sicilia.
Paesino collinare di antiche tradizioni, citato nella prima novella verista di Giovanni Verga chiamata Nedda.
Il clima è quello tipicamente pedemontano collinare etneo, meno piovoso della corrispondente fascia collinare del versante orientale, con estati secche e ventilate e inverni non particolarmente rigidi e piovosi. In ambito strettamente locale risulta molto gradevole il microclima estivo del quartiere di Viscalori, da sempre zona di villeggiatura viagrandese anche se in parte ha perso, negli ultimi anni tale connotazione.
La chiesa più importante è dedicata alla Madonna dell'Idria, anche se popolarmente viene chiamata "A Chiesa 'i Santu Mauru", in quanto le reliquie del santo sono custodite al suo interno.
La seconda chiesa in ordine di importanza è quella del Borgo Viscalori (in Siciliano "u quatteri 'e viscalori"), dedicata a San Biagio. Nel corso degli anni questo quartiere o borgo ha perso la sua connotazione tradizionale diventando zona residenziale di cittadini prevalentemente catanesi che hanno scelto di portare la loro dimora fuori dal caos dell'area metropolitana catanese.
La festa patronale di San Mauro abate
È una festa religiosa che si svolge il 15 gennaio e attrae moltissima gente proveniente da tutta la provincia di Catania. Spettacolari sono i fuochi d'artificio sparati la sera della vigilia, quando si confrontano due squadre paesane, chiamate partiti,cioè "I Scalatiddotti" e "I Chiazzotti" che corrispondono a due quartieri del paese. Non manca l'offerta di prodotti della gastronomia locale come le crispelle alla ricotta o alle acciughe dissalate (Anjove). Per i più giovani un certo numero di giostre viene allestito all'ingresso del paese, presso via Aldo Moro.
Alle 13 vi è l'uscita del Santo dalla chiesa e i paesani si riuniscono nella piazza centrale. La festa è arricchita con botti di fuochi artificiali che proseguono per una buona mezz'ora, accesi davanti alla Matrice e con voli di elicotteri che trainano striscioni sui quali si legge:"Viva San Mauro" e che lanciano rose e fogliettini colorati.
Da quel momento al fercolo viene fatto fare il giro del paese, passando dapprima nella chiesa di San Biagio che si trova nel quartiere Viscalori. Il fercolo non rientrerà alla Matrice prima delle ventidue. La settimana successiva si tiene la cerimonia dell'Ottava, durante la quale il Santo viene fatto uscire davanti alla chiesa per ricevere l'ultimo saluto, prima di chiuderlo nella sua stanza fino alla festa dell'anno successivo.
Viagrande può essere considerata, grazie anche alla posizione centrale nel comprensorio etneo ed alla recente "colonizzazione" residenziale, uno snodo discretamente importante per quanto di culturale si sviluppi nell'hinterland catanese. Dal punto di vista gastronomico, in particolare, il paese è sede di uno dei caffè storici più importanti della Provincia: il Gran Caffè Urna. Il locale, fondato nel 1885 dal Cavaliere del Lavoro Lorenzo Urna dopo lunghe esperienze lavorative maturate in Francia ed al servizio del Principe Manganelli, può essere considerato luogo di nascita della Siciliana, calzone fritto farcito di tuma di pecora, acciughe ed olive nere. Sempre al Caffè Urna spetta la paternità di un'altra delizia viagrandese: lo Schiumone, preparazione di pasticceria come riuscito ibrido tra la mousse ed il gelato. Il comprensorio comunale, inoltre, rientra nei Disciplinari di Produzione di DOP quali il Fico d'india, la Ciliegia, e l'Olio Extravergine dell'Etna. Nel territorio di Viagrande ha sede anche la casa vinicola Benanti, produttrice tra gli altri di DOC Etna Rosso ed Etna Bianco, unica azienda in Sicilia a vinificare in purezza il vitigno autoctono "Minnella".
Dal 21 al 23 settembre 2013 la Festa della Vendemmia, tradizionale appuntamento alla Villa comunale di Viagrande (Ct), con "La vendemmia e le sue tradizioni", Spettacolo folk, mostra mercato di artigianato, prodotti tipici locali, degustazione mostarda. L'evento ospita il "Festival Regionale Gruppi Folklorici", al quale parteciperanno formazioni provenienti da tutta la Sicilia.
Nel corso della sagra della vendemmia si può assistere a spettacoli folcloristici di musica popolare, mostra mercato di artigianato e degustazione di prodotti tipici locali quali la mostarda d'uva preparata secondo antiche ricette contadine. Nel Palmento della Villa comunale inoltre viene organizzata la ricostruzione storica dell'antica tecnica di produzione del vino.
Per maggiori informazioni: www.comune.viagrande.ct.it